Ragazzuoli, salve a tutti e bentornati. Buon lunedì.
Torniamo a parlare di fumetto sulle pagine di Concretabook e lo facciamo con un libro straordinario di un autore altrettanto straordinario: Krazy Kahlo di Marco Corona.
Era il 1998 quando il primo nucleo della surreale biografia della pittrice messicana venne pubblicato da Stampa Alternativa con il titolo, appunto, Frida Kahlo – Una biografia surreale. 18 anni dopo Marco Corona torna sul progetto scrivendone una seconda parte, diversissima dal punto di vista estetico, che ne espande l’impatto emotivo e ne approfondisce alcuni aspetti, slegandosi ancora di più dalla narrazione storiografica. Il rapporto con l’arte, con il dolore, con l’amore… Il volume integrale, che raccoglie i due sostanziosi capitoli della biografia, è ora disponibile per 001 edizioni.
Marco Corona è un autore d’eccezione, spinto da una forza generatrice senza pari che lo ha portato ad esplorare diversi temi, diversi generi, facendo suoi stilemi e linguaggi e andando, sempre, un po’ oltre. Ho avuto modo di conoscerlo (personalmente e artisticamente) nel corso degli scorsi mesi, durante i quali ho lavorato alla corposissima mostra dedicatagli in occasione del decimo BilBOlbul. La mostra è aperta fino al 18 dicembre, se capitate da Bologna andate a vederla e fatevi un tuffo nel mondo pazzo ed eclettico di Corona. Ne vale la pena.
Nell’articolo completo (che al solito trovate qui) trovate, oltre a un commento a Krazy Kahlo, anche una riflessione sull’autore in generale e sul perché la sua sia una delle voci che, nel fumetto italiano contemporaneo, vale davvero la pena ascoltare. Buona lettura!